Anno Sociale: 2015 – 2016

I martedì di San Domenico

Martedì, 23/02/2016 | Ore: 21,00

La sostenibilità come risposta al bisogno di futuro
“Natura, Persone, Sviluppo: come ritrovare sintonia”

CICLO DI INCONTRI IN COLLABORAZIONE CON

FONDAZIONE UNIPOLIS

http://lepidatvtest.lepida.it/video/marted%C3%AC-di-san-domenico-sosteni…

Questo ciclo di incontri, organizzato dal Centro San Domenico in collaborazione con la Fondazione Unipolis ha come denominatore comune la recente Enciclica di Papa Francesco Laudato si’. L’accento si pone, in modo particolare su quell’appello che essa contiene e in specifico sulla urgente ricerca di un nuovo paradigma di sviluppo che consenta di sanare le ferite sinora inferte alla casa comune, il nostro pianeta terra e di rimettere l’uomo al centro e non un certo tipo di economia, detta dello scarto. In particolare è oggi una vera emergenza riaffermare la centralità del lavoro dell’uomo, nel rispetto della sua dignità e del suo diritto alla casa e al cibo. Da qui la necessità di una ricerca di altri modi di intendere l’economia e il progresso cercando approcci alternativi è più consoni ai tempi nuovi con i quali fare i nostri conti e delle nuove vie da percorrere per scalzare il dominio dell’attuale sistema finanziario e tentare di ridurre il divario tra i paesi e all’interno del nostro stesso paese. Infine: è utopia sperare in una politica di misericordia o ciò sarà solo appannaggio dei singoli?

La prima serata inquadrerà la problematica economica nel modo più generale possibile, mettendo in discussione i limiti e i difetti dell’attuale sistema economico, proponendo approcci alternativi (come la sostituzione nelle valutazioni di parametri puramente quantitativi come il PIL con altri più adatti ai nuovi tempi come l’Indice di misura del benessere equo e sostenibile). Importante sarà anche la individuazione delle vie da percorrere per scalzare il dominio dell’attuale sistema finanziario che oggi condiziona l’economia reale e la politica.

Un’altra serata sarà dedicata a come affrontare, nel mercato del lavoro, l’impatto di nuove tecnologie, spesso “disruptive” per quanto riguarda i posti di lavoro, ma che, in un altrove di spazio, tempo e competenze, ne hanno fino ad ora ricreato ancor di più. Continuerà questa tendenza positiva del passato o, come temono alcuni, ciò porterà alla scomparsa del lavoro? E soprattutto sono pronte le nostre imprese a cogliere queste opportunità? Il mondo della formazione si sta attrezzando per dare una risposta adeguata a questo cambiamento insolitamente rapido oggi? Abbiamo mezzi di sostegno per i lavoratori che sono stati eliminati dal sistema sia in termini economici che di riqualificazione? O l’altrove sarà solo in paesi emergenti o meglio attrezzati di noi?

Un altro incontro sarà dedicato specificatamente al tema della creatività e al suo sviluppo per far partire nuove iniziative che, aprendo nuove strade, aumentino la richiesta di lavoro. Qui la domanda di fondo è: come si può amplificare, coltivare, promuovere questa dote che porta al successo non solo gli artisti, ma anche gli inventori e gli innovatori?

Partecipanti: